Il “Dopo” che ci meritiamo!

Inizia la settima che potremmo definire “..del dopo..”. Come in una sorta di spartiacque, di riga tracciata, di pagina voltata, l’esibizione teatrale andata in scena venerdì scorso è stata fondamentale. L’Associazione, l’intero movimento che gli sta attorno, i ragazzi, noi operatori, siamo arrivati all’appuntamento pubblico del San Francesco con un carico emozionale e di stress enorme. I sei mesi che ci hanno visto, e che ci vedono a tutt’oggi, senza una sede, hanno reso ogni azione, ogni pensiero, ogni contatto, pesantemente rallentato, enormemente difficile da gestire, anche in funzione del fatto che la maggioranza dei giorni, di questi sei mesi, sono serviti per correre dietro agli incontri con non avvenivano mai, alla decisioni che non si concretizzavano mai, alle parole che cambiavano di senso di settimana in settimana, sono serviti per gestire i nostri crolli emotivi sempre più acuti. Nonostante la drammaticità di questi mesi siamo andati avanti ed anzi, abbiamo affrontato gli impegni prefissati a testa bassa, verso i traguardi, noncuranti dello sforzo perché convinti del risultato. Questo prima, perché il risultato di venerdì ha fatto iniziare il dopo…

Dopo venerdì nessuno potrà dire che non siamo capaci di fare “cose”, dopo venerdì nessuno potrà dire che non lavoriamo per il territorio e per la comunità ma solo per i ragazzi, dopo venerdì nessuno potrà dire che non promuoviamo la cultura, dopo venerdì nessuno potrà dire che i ragazzi tossicomani non sono capaci di fare altro, dopo venerdì abbiamo consolidato (pur non essendoci stato il bisogno) il diritto di ottenere ciò che ci serve per lavorare al meglio, dopo venerdì abbiamo consolidato il diritto di essere riconosciuti come un servizio, sia per l’ASS6 che per il Comune, dopo venerdì ci siamo stampati in faccia un sorriso che da mesi, circa sei, non avevamo più. Siamo capaci di ottenere, nel nostro lavoro, dei risultati eclatanti ed oggettivi e chi non se ne accorge, lo fa per invidia o per ignoranza. Il plauso maggiore va fatto ai ragazzi che in tutti questi mesi si sono impegnati, hanno fortemente creduto al progetto, hanno partecipato alle prove nonostante le immense difficoltà che una vita difficile ti pone ogni giorno, nonostante le immense difficoltà da affrontare per chi è consapevole che gli errori si pagano, senza sconti, sulla propria pelle (soprattutto quando non si hanno soldi e potere per distribuirli ad altri… gli errori.. ed i soldi). A tutti loro va la nostra gratitudine, la nostra immensa stima, per averci dato fiducia, per aver creduto alla nostre parole, per essere saliti sul palco rischiando la loro faccia e la loro autostima per ottenere, perché meritata, tutta l’approvazione della sala, tutta la meraviglia di ogni singolo applauso, sperando che viva perenne dentro loro come vibrazione positiva, per avvicinarsi alla consapevolezza che sono altro dalle etichette, che sono altro dalle sconfitte, che sono, a volerlo fortemente, capaci di essere se stessi, veri. Il “..dopo..” è tutto da costruire, ma l’esistenza stessa del futuro, dona la possibilità dell’evoluzione e noi, ci siamo meritati di esserci, anche domani.

1 Responses to Il “Dopo” che ci meritiamo!

  1. franca ha detto:

    Buon “DOPO” Ragazzi… e che le cose continuino a girare per il verso giusto!

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